L’ascesso bambini è un inconveniente che può rivelarsi molto doloroso. Tuttavia, non si tratta di una patologia grave, ma di un’infezione che può avere diversi stadi di evoluzione e che, con la giusta terapia, può essere facilmente risolvibile.
Quello che è importante tenere a mente è che il ricorso al dentista pediatrico è fondamentale per evitare che la situazione degeneri.
Ascesso bambini: i sintomi e le cure di questo fastidioso inconveniente ai denti
Cosa succede quando un ascesso bambini sembra essere all’orizzonte?
I modi per riconoscerlo ci sono, basta prestare attenzione ai segnali che manda tuo figlio. Si lamenterà innanzitutto di un dolore generico alla bocca. La zona inizierà poi a gonfiarsi e l’infezione, se si sviluppa senza essere fermata, può portare anche a febbre alta.
A quel punto, è necessario intraprendere una terapia farmacologica al più presto.
L’ascesso bambini si può classificare in base alla zona che colpisce: si può quindi parlare di ascesso parodontale o dentale. Nel primo caso a essere interessata è la gengiva, mentre nel secondo l’interno del dente. Quest’ultimo caso può essere particolarmente doloroso perché sarà la polpa del dente, zona notoriamente molto sensibile, a essere infetta.
Le prime cure
Non è possibile risolvere un ascesso bambini a casa: sarà necessario l’intervento del dentista, che valuterà la gravità della situazione e prescriverà la terapia adatta.
È però possibile prendere qualche accorgimento per tuo figlio da svolgere a casa, in attesa della visita.