Pratiche per l’igiene orale in tempi di Covid-19

Salute orale durante la pandemia: fai attenzione ai segnali del tuo bambino
La pandemia di Coronavirus, da cui stiamo lentamente iniziando a uscire, ha avuto un impatto pesantissimo su tutte le attività, compreso il nostro studio di pedodonzia.
Come sapete, adesso abbiamo potuto riaprire le porte, con una serie di limitazioni e attenzioni che sono necessarie per tutelare la nostra salute e quella dei nostri piccoli pazienti.
Per questo è fondamentale restare informati su come prendersi cura della salute orale del proprio bambino in questi tempi difficili, per evitare azioni che portano a delle imprudenze, tanto a livello di contagio quanto di peggioramento di problemi già esistenti per soluzioni fai da te che sarebbe meglio non seguire.
Vogliamo quindi incoraggiare i genitori ad essere consapevoli del grande impatto che ha la prevenzione sulla salute orale, e dei problemi che possono presentarsi in questo periodo.
Facciamo quindi un elenco di alcuni consigli utili per aiutare il tuo bambino a praticare una buona igiene orale anche dopo il lockdown!
Igiene orale quotidiana
Abbiamo parlato più volte, raccontando dei metodi per far lavare i denti, di come uno dei modi più efficaci e facili per far rispettare ai bambini l’igiene orale sia renderla un gioco divertente, sia per quanto riguarda il lavaggio sia per il filo interdentale.
Un metodo molto efficace è quello di rendere partecipi i bambini, facendoli sentire importanti. Puoi provare a far scegliere loro lo spazzolino – ovviamente da una selezione di quelli adatti per bambini – magari del loro colore preferito o con un disegno del loro cartone animato del cuore.
Anche il dentifricio può essere scelto da loro, ovviamente facendo attenzione al contenuto di fluoro!
Insegnare ai bambini come lavare correttamente i denti sviluppa una buina abitudine per il futuro, che proseguirà nella vita adulta.
Ridurre il fenomeno del digrignamento
Il digrignamento notturno dei denti porta a un disturbo chiamato bruxismo. Lo stress generato dal lockdown può portare a un peggioramento! Il digrignamento è una brutta abitudine che può inficiare la salute orale durante la pandemia.
La soluzione è sicuramente creare una routine rilassante per andare a letto. Esistono esercizi di respirazione, tecniche di rilassamento e altre terapie che possono aiutare il tuo bambino. Ma la cosa più importante è segnalare la presenza di questi fenomeni alla prossima visita dal dentista!
Una dieta sana
L’alimentazione ha molto a che fare con la salute orale durante la pandemia: sappiamo che i cibi zuccherosi sono i principali responsabili delle carie, e l’elevato consumo di dolci e torte durante il lockdown non ha fatto altro che aiutare questa naturale preferenza dei bambini.
Durante e dopo la pandemia, prova a ridurre il consumo di alimenti e bevande zuccherate, provando ad offrire delle alternative salutari come la frutta!
Il problema del succhiamento del pollice
Questa problematica riguarda esclusivamente i bambini più piccoli, tuttavia si tratta di una brutta abitudine che, se non corretta, può portare a delle conseguenze anche nell’età adulta, principalmente con problemi di ortodonzia.
Anche il succhiamento del pollice è una risposta fisiologica a auna situazione di stress come può essere il lockdown.
Una soluzione può essere avvolgere un calzino sul pollice che solitamente usa, e comunque parlare molto – se il bambino è già in grado di capire – dell’importanza di evitare questo gesto.

Le mancate visite
Il Covid-19 è stato, almeno inizialmente, così contagioso e pericoloso da portare a una sospensione di tutte le attività, comprese quelle sanitarie non urgenti.
Si è diffuso un senso di panico nelle persone, tanto che la mortalità degli infarti è raddoppiata, perché non ci si recava in ospedale per paura del contagio.
Lo stesso avviene anche con le visite dal dentista. La comparsa di una macchia sul dente, un dolore riferito dal bambino o un trauma vengono considerati poco importanti perchè l’alternativa sarebbe affrontare una visita con tutti i rischi del caso.
In realtà, ci sono un po’ di cose che dovresti sapere al riguardo:
- La carica virale del virus oggi è circa 10 volte inferiore a quella di marzo, per cui le possibilità di contagio sono nettamente diminuite;
- Ignorare la presenza di alcuni problemi dentali del tuo bambino non farà altro che peggiorare la situazione, e richiedere un intervento più drastico in seguito;
- Lo studio di Dottor Sorridenti adotta una serie di misure di sterilizzazione che sono sempre state di massimo livello, ma che sono state ulteriormente riviste a seguito della pandemia;
Questo dovrebbe tranquillizzarti sulla possibilità di effettuare una visita, che è invece fondamentale per la salute del tuo bambino.
Igiene… non solo orale
Ovviamente questo periodo deve essere preso come occasione per ricordare e intensificare l’igiene non solo orale, ma generale.
I bambini al di sopra dei 6 anni possono indossare la mascherina. La sua obbligatorietà è però una decisione che viene presa dalle singole regioni.
Di sicuro è compito però dei genitori ricordare ai bambini non solo di lavarsi i denti, ma anche le mani, non appena rientrati in casa o comunque dopo essere entrati in contatto con persone o oggetti potenzialmente infetti.
I bambini, a differenza degli adulti, non hanno la percezione del pericolo, e inoltre hanno la tendenza a mettere le mani in bocca. Due atteggiamenti che, combinati, possono essere molto pericolosi e devono essere arginati con un’educazione costante ma ferma da parte dei genitori.
Lo stesso dentista pediatrico, durante la vista, ricorderà al tuo bambino quali sono le sane abitudini da seguire per assicurarsi un’igiene perfetta e al riparo da ogni pericolo!